Agli elettori affetti da gravi infermità nei casi sopra descritti.
Possono esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimorano, gli elettori affetti da:
– gravi infermità, tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione, in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali (decreto-legge 3 gennaio 2006 n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 gennaio 2006, n.22, modificato dalla legge 7 maggio 2009, n.46)
– gravi infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile, anche con l’ausilio dei servizi di trasporto pubblico che i Comuni organizzano in occasione di consultazioni per facilitare il raggiungimento del seggio da parte di elettori disabili (art. 29 della legge 5 febbraio 1992, n. 104).
Le disposizioni sul voto domiciliare si applicano nel caso in cui l’elettore dimori, rispettivamente:
– per le elezioni europee e referendarie, nel territorio nazionale
– per le elezioni regionali, nel territorio della Regione della quale è elettore
– per le elezioni comunali, nel territorio del Comune del quale è elettore (la richiesta vale anche per il turno di ballottaggio).
Comune di Vado Ligure
Rivolgendosi all’Ufficio elettorale del Comune di Vado Ligure.
In alternativa, è possibile prenotare telefonando allo 019.886350, dal lunedì al venerdì non festivi, dalle 12.00 alle 13.00.
All'appuntamento si presenta:
1. una dichiarazione in carta libera, rivolta al Sindaco del Comune nelle cui liste elettorali è iscritto, attestante la volontà di esprimere il voto presso l'abitazione, con indicazione esatta e completa dell'indirizzo e, possibilmente, un recapito telefonico (vedere sezione Moduli);
2. la copia della tessera elettorale e copia del documento di identità;
3. la certificazione sanitaria, rilasciata dal funzionario medico designato dai competenti organi dell'azienda sanitaria locale, in data non anteriore al 45° giorno antecedente la votazione; tale certificazione medica, per non indurre incertezze, dovrà riprodurre l'esatta formulazione normativa, attestando quindi la sussistenza, in capo all'elettore, delle condizioni di infermità di cui al comma 1, dell'art. 1 della legge n. 46/2009, con prognosi di almeno 60 giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato, ovvero delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali. Tale certificazione, inoltre, potrà attestare la necessità del cosiddetto "accompagnatore" per l'esercizio del voto.
Per la certificazione medica finalizzata all'esercizio del diritto di voto è necessario rivolgersi gli ambulatori di Medicina Pubblica presso gli uffici dell’ASL 2.
Certificazione medica rilasciata dall’A.S.L. competente per territorio riproducente l’esatta formulazione normativa, attestando quindi la sussistenza, in capo all’elettore, delle condizioni di infermità di cui al comma 1, dell’articolo 1 della legge 46/2009, con prognosi di almeno 60 giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato elettori affetti da infermità che ne rendano impossibile l’allontanamento dall’abitazione, ovvero delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali
La possibilità di esprimere il proprio voto, presso l'abitazione in cui si dimora.
La richiesta di voto a domicilio si presenta nel periodo compreso tra il 40° e il 20° giorno antecedente la data di votazione.
Normativa di riferimento: D.L. n.1 del 03/01/2006 convertito con modificazioni dalla L. n. 22 del 27/01/2006 e s.m.i