Coloro che subiscono danni alla propria persona o alle proprie cose, possono richiedere il risarcimento al Comune per danni subiti a causa di un sinistro riconducibile a responsabilità dell'Amministrazione Comunale.
Al cittadino (residente o non, persona fisica e/o giuridica) che abbia subito un sinistro riconducibile a responsabilità dell'Amministrazione Comunale:
Pertanto, in caso di sinistro in cui si configura una Responsabilità civile del Comune, il cittadino (direttamente o per il tramite del suo legale) può presentare richiesta di risarcimento del danno e richiedere l'apertura del sinistro con le modalità di seguito indicate.
È opportuno richiedere l’intervento della Polizia Municipale, la quale, effettuato il sopralluogo, redige un verbale utile ad istruire la pratica di indennizzo.
Coloro che subiscono danni alla propria persona o alle proprie cose, possono richiedere il risarcimento al Comune per danni subiti a causa di un sinistro riconducibile a responsabilità dell’Amministrazione Comunale.
Il servizio è prestato per danni verificatisi esclusivamente nell’ambito del territorio del Comune di Vado Ligure
Compilare il modulo di risarcimento danni presente in allegato.
La richiesta dovrà essere inoltrata compilando l’apposito modulo che dovrà contenere:
La richiesta, completa di tutta la documentazione su richiamata, può essere:
inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, all'indirizzo: Comune di Vado Ligure - Servizio Economato/Patrimonio - c/o Ufficio Protocollo - Piazza S. Giovanni Battista 5, 17047 Vado Ligure (SV).
inviata tramite PEC (Posta Elettronica Certificata) all'indirizzo: info@cert.comune.vado-ligure.sv.it
Il Comune, verificata la documentazione inviata e senza che la stessa costituisca ammissione di responsabilità, provvederà ad aprire la pratica di sinistro presso il broker assicurativo.
La richiesta di risarcimento danni al Comune può essere inviata in qualsiasi momento. Tuttavia, nell’interesse del danneggiato, si raccomanda di inviarla con tempestività al fine di consentire al Comune di accertare lo stato dei luoghi, il fatto e la correlazione tra la presenza dell’insidia e il danno subito.
La conclusione della pratica è subordinata ai tempi di definizione del danno ed all'eventuale liquidazione da parte dell'assicurazione, nel caso che l'evento sia previsto in garanzia.
Una volta ricevuta la domanda di risarcimento danni, il Comune avvia il procedimento con l’invio al broker della documentazione trasmessa dal danneggiato; lo svolgimento delle attività conseguenti sono di competenza della compagnia di assicurazione: analisi peritale, contatti con il danneggiato, comunicazione al danneggiato dell'esito dell'analisi peritale con eventuale risarcimento del danno.
Sulla base degli obblighi contrattuali assunti, spetta alla compagnia di assicurazione valutare la sussistenza dei presupposti di accoglimento o diniego della domanda risarcitoria e provvedere all'eventuale pagamento del risarcimento. Il Comune non può interferire sulle valutazioni della compagnia assicuratrice, né decidere di versare alcuna somma a qualunque titolo direttamente al danneggiato (rimborso spese, risarcimento danni, ecc.).
Pertanto, per qualsiasi informazione successiva alla domanda di risarcimento il danneggiato dovrà rivolgersi esclusivamente alla compagnia di assicurazione.
Il servizio non ha costi per il cittadino.
Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.
Riferimenti normativi:
Art. 2043 del Codice Civile: (Risarcimento per fatto illecito). Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.
Art. 2051 del Codice Civile: (Danno cagionato da cosa in custodia). Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito
Codice della strada: Decreto legislativo 30 aprile 1992 n.285, aggiornato con la revisione al nuovo Codice, in vigore dal 14 dicembre 2024, con la Legge 25 novembre 2024, n. 177